Autunno: tempo di raccogliere le olive
Le olive, quasi mature sugli alberi, si stanno finalmente avvicinando al periodo di raccolta. Periodo che, a seconda di zona geografica e variabili climatiche, va normalmente da metà settembre/ottobre a fine dicembre.
L’olivagione è una pratica agricola molto impegnativa ma altrettanto ricca di soddisfazioni. Raccogliere questo frutto non è però semplice come sembra: infatti sono richieste, oltre alla fatica fisica, anche diverse conoscenze tecniche.
La qualità finale dell’olio dipende dal metodo con cui si raccolgono le olive, perciò bisogna cogliere la drupa con la massima cautela.
Esistono varie tecniche di raccolta, di seguito le principali:
- BRACATURA, ossia la raccolta manuale, ideale per piantagioni a pianta bassa. Il vantaggio principale è quello di non danneggiare le olive;
- ABBACCHIATURA, la raccolta delle olive tramite un attrezzo, l’abbacchiatore, cioè una lunga asta telescopica alla cui testa ci sono dei “pettini” vibranti e oscillanti. È una tecnica che velocizza molto il lavoro ma può ammaccare la drupa, intaccandone le proprietà;
- SCUOTITURA, variante dell’abbacchiatura, per farla ci si avvale dello scuotitore. Proprio come per l’abbacchiatura, si tratta di un metodo piuttosto violento per la pianta e va svolto con la massima attenzione.
Dopo la coglitura e la sistemazione delle drupe in appositi contenitori, occorre portarle in frantoio e lavorarle il prima possibile. Con il passare delle ore, infatti, si va incontro ad un graduale aumento di acidità e un precoce inizio del processo di fermentazione, che comprometterebbe la qualità finale dell’olio.
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